MILANO (MF-DJ)–”L’introduzione di un nuovo modello di traffico sullo scalo di Linate e’ senz’altro auspicabile per lo sviluppo del sistema del trasporto aereo italiano”.
E’ questo il commento, affidato a una nota, di Giuseppe Bonomi, presidente di Sea (societa’ che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa), alle dichiarazioni espresse dal Sottosegretario alle Infrastrutture Guido Improta, relative al fatto che nel Piano Industriale di Sea non sarebbe previsto alcun ridimensionamento di Linate.
“Un diverso assetto del traffico di Linate”, prosegue Bonomi, “non e’ stato inserito nel nuovo Piano Industriale della Societa’ in vista dell’Ipo, come opzione principale di sviluppo, per il semplice motivo che tale decisione non appartiene alla Societa’ di gestione aeroportuale. Il nuovo Piano Industriale non puo’ che attenersi scrupolosamente all’assetto regolatorio attualmente in vigore. Il ridimensionamento di Linate puo’, comunque, rappresentare una risorsa anche per la stessa Alitalia, tant’e’ vero che l’opzione principale per il risanamento della Compagnia Aerea, come originariamente prevista nel cosiddetto ‘Piano Fenice’, riguardava proprio il drastico ridimensionamento dell’aeroporto di Linate”.
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(Fonte: Aeroporti-Italiani)