SAC informa che è stato completato, e nelle prossime ore sarà pubblicato sul sito, il Piano dei Voli relativo al periodo compreso fra il 5 novembre e il 5 dicembre 2012, quando la pista dell’Aeroporto Internazionale di Catania Fontanarossa sarà chiusa al traffico per consentire i lavori di riqualificazione dell’Air Side. Tutte le operazioni di volo saranno ospitate nella vicina base militare di Sigonella grazie a un accordo sottoscritto dall’Aeronautica Militare, dall’Enac e dalla società di gestione dello scalo di Catania, che ne sostiene gli oneri finanziari.
Insieme al Piano dei Voli, che contiene tutti i collegamenti settimanali da/per Catania operati dalla pista di Sigonella, SAC comunica oggi anche le cosiddette Istruzioni al Volo, ovvero il vademecum definitivo con tutte le informazioni utili relative a Sigonella 2012 entrando nel dettaglio delle operazioni (tempi, modi e luoghi) che interesseranno i passeggeri in partenza e in arrivo da/per l’Aeroporto di Catania Fontanarossa. Aeroporto che, per tutta la durata dei lavori straordinari di riqualificazione della pista – tempo stimato di realizzazione 30 giorni, come da cronoprogramma – eccezionalmente resterà aperto al pubblico, proprio in considerazione dell’importanza che lo scalo etneo (il più grande della Sicilia e del Sud Italia, sesto fra gli scali italiani con circa 7 milioni di passeggeri l’anno) riveste per i siciliani di sette province essendo l’unica infrastruttura dell’isola che garantisce la mobilità e il superamento della marginalità geografica.
Il Piano dei Voli, già condiviso con le compagnie aeree che hanno aderito al progetto Sigonella 2012, insieme alle Istruzioni al Volo – oggetto di una specifica campagna di informazione – saranno pubblicati nelle prossime ore sul sito della SAC, www.aeroporto.catania.it, nella doppia versione italiano e inglese e potranno essere scaricati autonomamente dagli interessati contribuendo alla loro massima divulgazione.
“Il Piano dei Voli condiviso con le compagnie aeree – spiegano il Presidente della SAC, Peppino Giannone, e l’Ad Nico Torrisi – e il vademecum con le istruzioni pratiche per passeggeri stilato insieme agli operatori aeroportuali (compagnie aeree e società di handlers) sono il frutto della grande sinergia avviata sin dal nostro insediamento in SAC, appena un mese fa, con i vari attori istituzionali fra cui il Ministero della Difesa, l’Aeronautica Militare, l’Enac e grazie anche al contributo di numerosi parlamentari bipartisan. SAC per Sigonella 2012 mette in campo ingenti risorse in termini di uomini e mezzi per tenere fede al proprio senso di responsabilità nei confronti della Sicilia e dei siciliani, per i quali Fontanarossa rappresenta l’unica infrastruttura in grado di bypassare le limitazioni imposte dal fatto di vivere su un’isola. Saranno 30 giorni complessi e intensi. E, nonostante SAC stia mettendo in atto tutti gli accorgimenti per alleviare i disagi ai passeggeri, disguidi e ritardi saranno presumibilmente inevitabili. Si pensi che il nostro è l’unico caso in Italia di un aeroporto che sostanzialmente “resta aperto” nonostante la pista sia inagibile perché interessata da un cantiere. In casi analoghi lo scalo e l’aerostazione sospendono del tutto l’attività e il traffico prosegue su scali limitrofi. Non poteva essere il caso di Catania, dove gli aeroporti civili più vicini, si fa per dire, sono a Palermo, che dista circa 200 km da Fontanarossa, e a Reggio Calabria, da cui ci separa lo Stretto di Messina. Senza contare le storiche carenze infrastrutturali in termini di trasporto pubblico su rotaia che impediscono l’intermodalità treno-aereo. Per questo, in considerazione dell’eccezionalità dell’operazione Sigonella 2012, SAC chiede a tutti i viaggiatori in transito su Catania la massima collaborazione e la tolleranza nei confronti di eventuali disagi e disguidi nella consapevolezza che i lavori straordinari alla pista e all’Air side, necessari e improcrastinabili, consegneranno alla numerosa comunità dei residenti e ai turisti un aeroporto perfettamente in regola con gli standard di sicurezza internazionali”.
Il Piano Voli prevede 72 voli al giorno e 4 movimenti l’ora. E’ necessariamente ridotto il Piano dei Voli per Sigonella rispetto all’offerta di tratte e al numero di collegamenti giornalieri che può garantire l’Aeroporto di Catania Fontanarossa quando è a pieno regime. Ma occorre considerare che novembre è statisticamente un periodo di bassa stagione e l’operativo voli, con l’ingresso della Winter (la stagione invernale del trasporto aereo), vede una riduzione del volato che, tuttavia, non andrà ad incidere sull’offerta di collegamenti con le principali città italiane e sul numero reale di posti a disposizione dei viaggiatori: per Sigonella 2012, infatti, le compagnie aeree mettono in pista macchine più grandi con l’obiettivo di aumentare il coefficiente di riempimento degli aeromobili. Quindi meno aerei, ma più capienti e con più posti occupati.
Una settimana-tipo da/per Sigonella prevede un congruo numero di collegamenti con gli hub di Roma (Fiumicino) e Milano (Linate e Malpensa), oltre a collegamenti diretti con le principali città italiane: Torino, Verona, Bologna, Pisa, Napoli e Bari garantiti dalle principali compagnie italiane che hanno accettato di volare su Sigonella (Alitalia, Airone, Meridiana, Air Italy, Easy Jet, Blu Panorama, Volare). Voli diretti con la Germania (Stoccarda, Dusseldorf, Berlino e Monaco) sono serviti da Air Berlin e da Lufthansa. Infine il collegamento con La Valletta, raggiungibile con il vettore Air Malta.
(Ufficio Stampa SAC)