Industria
12:52 – martedì
(WAPA) – Ennio Amodio, legale di Giuseppe Orsi, ha convocato il 15 ottobre 2012 una conferenza-stampa nel proprio studio milanese per chiarire la posizione del proprio assistito. Il presidente ed amministratore delegato del Gruppo Finmeccanica era fuori dall’Italia: si trovava a Mosca per partecipare al consiglio intergovernativo sugli investimenti esteri presieduto dal premier russo, Dimitri Medvedev.
Orsi è attualmente indagato dalla Procura di Busto Arsizio per le presunte tangenti relative ad una fornitura di 12 elicotteri al governo indiano (AVIONEWS 1 e 2). Amodio ha confermato che l’ad non ha alcuna intenzione di dimettersi: “La sua scelta sarà quella di rimanere, difendersi e provare l’infondatezza delle accuse che gli sono rivolte in un clima che auspichiamo più sereno di quello attuale. È il mio auspicio e la mia raccomandazione”. Il legale precisa però che: “Se il governo dovesse ritenere che la sua presenza può turbare la gestione di Finmeccanica ha detto che riterrà doveroso presentare le dimissioni”.
Amodio ha espresso il proprio parere anche sulla vicenda dei presunti finanziamenti illeciti alla Lega: “Una vicenda completamente priva di ogni riscontro. Gli attacchi nei suoi confronti sono ingiustificati. Gli atti del procedimento vengono usati come una clava per farlo dimettere. In questo momento gli elementi probatori sono poveri”. ()
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(World Aeronautical Press Agency – 16-Ott-2012 12:52)
(Fonte: WAPA)