Carolyn McCall, ceo di easyJet, ha incoraggiato l’aeroporto di Londra Gatwick a favorire iniziative di interconnessione per i passeggeri prendendo come esempio il sistema ViaMilano di Malpensa.
Il meccanismo di connessione, che trasforma uno scalo in un hub pur senza un vettore di riferimento, secondo McCall, sarebbe valido anche da esportare. In quel caso, se si riuscisse a replicare in Inghilterra il “modello Malpensa” il vettore londinese non si tirerebbe indietro.
Il ceo di easyJet si è detta “impressionata” dal lavoro realizzato da Sea nello scalo milanese e ha sollecitato l’aeroporto londinese a trovare il modo per conseguire lo stesso risultato. “Questo è il genere di cose che siamo più che felici di realizzare” ha dichiarato la Ceo al giornale di stampa specialistica Air Transport World.
Easyjet a Gatwick è presente con 50 aeromobili di base: lo scopo sarebbe proprio quello di aumentare le connessioni.
(TTGItalia)
(Fonte: Aeroporti-Italiani)