Comunicato stampa
11:53 – giovedì
(WAPA) – Gli spazi nazionali di controllo del traffico aereo in Europa hanno urgente bisogno di essere unificati, in modo da evitare la congestione, aumentare la sicurezza, ridurre i tempi di volo, i ritardi e le tariffe, creare posti di lavoro e ridurre le emissioni di CO2 degli aerei, affermano i deputati in una risoluzione adottata martedì 23 ottobre. Chiedono inoltre alla Commissione di esercitare pressioni sugli Stati membri, comprese eventuali sanzioni, perché soddisfino i loro obblighi.
‘Dobbiamo utilizzare con efficienza lo spazio aereo e la tecnologia del XXI secolo per la gestione del traffico per evitare che il consumatore debba pagare due volte: in tempo e in denaro’, ha dichiarato la relatrice Jacqueline Foster (ECR, UK). ‘La deframmentazione dello spazio aereo europeo è lenta in maniera inaccettabile (…)’, ha aggiunto nel corso della discussione in plenaria, chiedendo agli Stati membri ‘Una maggiore rapidità al fine di evitare eventuali conseguenze e rischi operativi, con crescenti flussi di traffico’.
Un enorme potenziale economico inutilizzato
La Commissione stima che la piena e tempestiva attuazione della tecnologia per la ricerca sulla gestione del traffico aereo nel Cielo unico europeo (Sesar) porterebbe alla creazione di 328.000 posti di lavoro e ridurrebbe le emissioni di CO2 di circa 50 milioni di tonnellate. I passeggeri e le compagnie aeree trarrebbero beneficio dalla riduzione dei costi imputabili alla congestione aerea, con una riduzione dei tempi di volo di circa il 10%, e le cancellazioni ed i ritardi sarebbero dimezzati.
Implementazione delle misure per unificare lo spazio aereo troppo lenta
Gli Stati membri si erano impegnati definitivamente add unificare il controllo dei loro spazi aerei in nove blocchi funzionali di spazio aereo (Ses) entro il 4 dicembre 2012 e di evolvere progressivamente verso un cielo unico europeo. Tuttavia, solo due di tali blocchi sono pronti, nei cieli scandinavi e sopra l’Irlanda e il Regno Unito.
Per accelerare il processo, i deputati invitano la Commissione ad adottare un approccio dall’alto verso il basso, proponendo una nuova normativa, comprese eventuali sanzioni e, se necessario, il finanziamento dell’Unione europea.
Contesto
L’iniziativa Cielo unico europeo è stata lanciata nel 2004 per riformare l’architettura di gestione del traffico aereo europeo. I suoi obiettivi principali sono la ristrutturazione dello spazio aereo europeo per aumentare capacità, efficienza e sicurezza del traffico aereo.
RIF. : 20121019IPR540
E’ possibile visualizzare la versione completa (300 pagine) dei testi approvati dal Pe in data 23 ottobre nella sezione “Speciali” in alto a sinistra dell’home-page di WAPA. ()
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(World Aeronautical Press Agency – 25-Ott-2012 11:53)
(Fonte: WAPA)