Aviazione civile
13:55 – mercoledì
(WAPA) – Il passaggio dell’uragano Sandy ha causato la cancellazione di oltre 18.000 voli (7000 solo nella giornata di martedì 30 ottobre), ed adesso il trasporto aereo sta lentamente ripartendo.
Per quanto riguarda l’area di New York, la Port Authority of New York and New Jersey ha comunicato che l’aeroporto “La Guardia” rimarrà chiuso anche oggi perché le piste devono essere liberate da rifiuti e rami trasportati dall’inondazione, ma il “JFK” e Newark-Liberty riapriranno alle 7 del mattino (le 12 in Italia). Lo scalo più trafficato degli Stati Uniti è l’aeroporto “Hartsfiedl-Jackson” di Atlanta, ma lo spazio aereo di New York è il più trafficato del paese (Newark ed i due hub newyorchesi in media gestiscono quotidianamente quasi 300.000 passeggeri ed oltre 3000 movimenti), quindi qualsiasi problema nella zona si riflette inevitabilmente su tutto il Nord America.
Nel tardo pomeriggio di martedì sono riprese la attività a Philadelphia ed agli aeroporti “Dulles” e “Reagan” di Washington.
Anche nel resto del mondo le rotte da e per gli Stati Uniti stanno ricominciando a funzionare: mercoledì mattina i voli da Tokyo-Narita per New York e Washington, DC sono ripresi, ma Jal ed American Airlines hanno cancellato anche per mercoledì i collegamenti tra Tokyo-Haneda e New York. Anche Catahy Pacific non ricomincerà a volare verso gli States prima di giovedì. ()
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(World Aeronautical Press Agency – 31-Ott-2012 13:55)
(Fonte: WAPA)