infrastrutture di volo e nel pomeriggio di ieri, alle ore 18:30, con
l’atterraggio del volo Alitalia Roma-Catania, è stata riaperta la pista dello scalo etneo, nel
rispetto dei tempi previsti.
Negli ultimi due giorni di lavori è stato effettuato il collaudo, con voli prova sia in decollo, sia in
atterraggio, che ha permesso all’ENAC di rilasciare l’autorizzazione per la riapertura della
pista.
Un mese fa, lo scorso 5 novembre, era entrato in vigore il piano denominato
Sigonella 2012 che ha visto, grazie ad un accordo tra l’ENAC, l’Aeronautica Militare e la SAC,
società di gestione dello scalo di Catania, lo spostamento temporaneo delle attività
dell’aeroporto Fontanarossa sull’aeroporto militare di Sigonella, per consentire i lavori di
riqualifica della pista e della zona air side dello scalo etneo.
In questo modo, e per la prima volta in Italia per un periodo di tempo così prolungato, l’attività
di aviazione civile di Catania è stata spostata sull’aeroporto militare di Sigonella, garantendo
la mobilità dei passeggeri. L’alternativa, infatti, sarebbe stata la
chiusura dello scalo di Catania con il conseguente spostamento dei voli su Palermo e Reggio
Calabria, situazione che avrebbe potuto comportare limitazioni e disagi maggiori rispetto
a quelli che si sono verificati, soprattutto nei primi giorni, ma che sono stati gradualmente
superati.
(Fonte: IlVolo.it)