Nei primi nove mesi del 2012 il gruppo Lufthansa – comprese le controllate – ha registrato una crescita del traffico passeggeri con l’Italia di circa un punto percentuale, fino a toccare 5,9 milioni. È quanto ha dichiarato il d.g. per l’Italia Thomas Eggert, smentendo in una conferenza stampa l’idea di un disimpegno dal mercato italiano creata dalla chiusura di Lufthansa Italia e dal ridimensionamento di Air Dolomiti a favore di Germanwings, la low cost alla quale intende assegnare tutti i voli non diretti agli hub di Monaco e Francoforte. Secondo Eggert per Lufthansa l’Italia sarebbe il primo mercato europeo per numero di passeggeri dopo la Germania e il secondo mondiale dopo gli Stati Uniti.
(Fonte: Dedalonews)