Le Ferrovie dello Stato starebbero guardando con attenzione ad una possibile integrazione con Alitalia. È quanto scrive il Corriere della Sera, secondo il quale l’ipotesi allo studio dell’a.d. Mauro Moretti contemplerebbe per la compagnia aerea l’abbandono della Roma-Milano (e più in generale del mercato a corto raggio) a favore di una missione di medio-lungo raggio. È solo l’ultima voce in vista della scadenza del patto di sindacato Alitalia fissata al 12 gennaio 2013, dopo la quale i soci di CAI potranno disporre liberamente delle proprie quote. Nei giorni scorsi l’a.d. Alitalia Andrea Ragnetti era passato da una generica smentita di piani di cessione ad Air France ad una più specifica ammissione dell’impossibilità di indipendenza della compagnia. A difendere la compagnia «completamente risanata dal punto di vista industriale» gli aveva dato man forte Cosimo Carbonelli D’Angelo, socio al 5% di CAI. «Non ci saranno grandi cambiamenti», aveva aggiunto Carbonelli, perché ci può essere chi in questo momento non ha la serenità di portare avanti l’avventura, ma non credo ci sarà un esodo.»
(Fonte: Dedalonews)