In un proprio Comunicato Stampa diffuso oggi, Alitalia dichiara: “Apprendiamo da notizie di stampa che la Procura di Civitavecchia avrebbe aperto un’indagine nei confronti di Alitalia per “frode in commercio” rispetto all’informativa sui biglietti. Al riguardo, la Compagnia tiene a ribadire il pieno e totale rispetto della normativa IATA nei casi di vendita di biglietti per voli operati da altri vettori aerei in regime di wet lease o di codesharing, così come fanno le oltre 100 compagnie che utilizzano il wet lease e il codesharing. Alitalia esprime dunque massima fiducia nella Magistratura, nella convinzione della correttezza del proprio operato”. Alitalia conferma inoltre di aver sospeso il contratto di wet lease con Carpatair fino alla conclusione delle indagini su quanto accaduto all’Atr72 che operava il volo Pisa-Roma del 2 febbraio.
(Ufficio Stampa Alitalia)