Airbus ha annunicato oggi i membri della prestigiosa giuria internazionale che giudicherà i finalisti del concorso studentesco Fly Your Ideas 2013. I sei membri della giuria saranno guidati da Charles Champion, Executive Vice President Engineering di Airbus. La giuria dovrà individuare l’idea più innovativa finalizzata a rendere l’aviazione un settore più sostenibile fra quelle proposte dalle cinque squadre di studenti arrivati in finale, fra le quali anche il team Flybrid del Politecnico di Milano. Charles Champion siederà accanto ai colleghi Ardhendu Pathak, Head of Airbus Innovation Cell in India, e Nicolas Tschechne, Trend Research & Market Intelligence Specialist presso l’Airbus Cabin Innovation & Design Centre di Amburgo. L’UNESCO, che ha patrocinato il concorso internazionale, ha il proprio rappresentante in Lidia Brito, Director of Science Policy and Capacity Building.
Bruno Delile, Senior Vice President New Aircraft and Corporate Fleet Planning del Gruppo Air France, e Charbel Farhat, Vivian Church Hoff Professor of Aircraft Structures e Chairman of the Department of Aeronautics and Astronautics presso l’Università di Stanford, ammesso recentemente alla National Academy of Engineering degli Stati Uniti, completano la lista dei giurati.
La giuria si riunirà presso la sede di Airbus a Tolosa il 12 giugno, dove le squadre presenteranno i propri progetti nel tentativo di vincere il primo premio di 30.00 euro, mentre i secondi classificati riceveranno la somma di 15.000 euro. I vincitori verranno proclamati il 14 giugno a Parigi, presso la sede dell’UNESCO. Il concorso di quest’anno ha motivato oltre 6.000 studenti provenienti da 82 Paesi a formare le 618 squadre che si sono candidate presentando un progetto. Dopo aver superato le prime due fasi in cui i loro progetti sono stati valutati in maniera estremamente rigorosa da parte di 60 esperti di Airbus, le cinque squadre finaliste devono ora affrontare la parte più dura della sfida.
La squadra Flybrid del Politecnico di Milano ha superato con successo le fasi eliminatorie e si prepara alla finale con il progetto per un propulsore ibrido elettrico/turboelica destinato agli aeromobili regionali. Questo sistema prevede l’utilizzo di batterie pre-caricate a terra e non in volo. La squadra è composta da due studenti spagnoli, Robert Aroca Bosque e Adrián Gomariz Casado, e tre italiani: Mattia Bucari, Andrea Castagnoli e il team leader Giorgio Enrico Bona, tutti studenti di Ingegneria Aeronautica presso il Politecnico stesso.
“È per me un onore accogliere una giuria così prestigiosa a Tolosa per quella che promette di essere una finale particolarmente emozionante”, ha commentato Charles Champion. “Con il concorso Fly Your Ideas desideriamo ispirare la prossima generazione di innovatori, affinché spingano le proprie capacità oltre il limite e accelerino la ricerca di soluzioni sostenibili per il futuro. La presenza di esperti che godono di questo prestigio a livello internazionale è la prova dell’importanza degli obiettivi che vogliamo raggiungere”.
“Il patrocinio che l’UNESCO ha accordato a Fly Your Ideas riflette l’urgente e crescente necessità di attirare e far crescere i nuovi talenti”, ha dichiarato Lidia Brito. “Trovare soluzioni sostenibili dipende dalla nostra capacità di lavorare insieme e di innovare, ed è proprio questa l’opportunità che Fly Your Ideas dà ai giovani”.
Oltre 200 dipendenti di Airbus sono coinvolti nel concorso Fly Your Ideas in qualità di esaminatori, esperti e mentori delle squadre, consentendo agli studenti di sviluppare competenze fondamentali, quali il lavoro di squadra e la gestione dei progetti. La possibilità di interagire con lo staff di Airbus offre agli studenti la possibilità di condividere parte del bagaglio di conoscenza del costruttore nell’ambito dell’aviazione a livello globale, un settore che attualmente conta 33 milioni di occupati in tutto il mondo e fornisce un contributo sostanziale al commercio globale.
(Ufficio Stampa Airbus)