L’identificazione – non è chiaro se nel senso di un nome o di un volto – di uno dei passeggeri imbarcatisi sul volo Malaysian MH370 sembra essere l’unico elemento di novità sull’incidente costato la vita a 239 persone nella notte tra venerdì e sabato. Mentre si diffonde sempre più l’ipotesi terroristica, peraltro perfettamente compatibile con una sparizione improvvisa senza messaggi d’emergenza, lo scenario sembra ricalcare quello dell’Air France 447.
Nonostante le differenze di luogo (Pacifico e Atlantico), di profondità (poche decine di metri contro migliaia), di tempo (normale contro un uragano tropicale), la scomparsa del Boeing 777 sembra avere un fondamentale punto in comune con quella dell’A330: l’assenza di segnali dall’ELT, il localizzatore concepito proprio per segnalare la posizione del velivolo accelerando ricerche e soccorsi. Così, a quasi quattro giorni dal tragico evento, il Boeing sfugge ancora alle ingenti forze aeronavali schierate nella zona. Come nel caso dell’A330, le prime notizie relative all’individuazione si sono mostrate inattendibili: dalle prime analisi la macchia di carburante individuata dopo poche ore è risultata provenire da una nave, il frammento di tela non è coincide e non sembra esservi traccia di relitti strutturali.
A rinforzare la pista terroristica è giunta la notizia, data dal Financial Times, secondo cui i biglietti dei passeggeri corrispondenti ai passaporti contraffatti – a nome dell’italiano Luigi Maraldi e dell’austriaco Christian Kozel – sarebbero stati acquistati da un iraniano. La prenotazione sarebbe avvenuta per telefono e il pagamento, in contanti, tramite un intermediario anch’esso iraniano. Secondo una dichiarazione della polizia malese il passeggero identificato somiglierebbe, a Mario Balotelli, ma non è chiaro se ciò si riferisca alla carnagione, alla corporatura o al taglio di capelli dell’attaccante del Milan.
Boeing intanto ha confermato di aver accreditato un proprio rappresentante per l’indagine come previsto dalla normativa internazionale. Il velivolo è identificato come il 777-200ER numero di costruzione 28240, consegnato a Malaysian nel maggio 2002 e in servizio con le marche 9M-MRO.
Pilota ha un malore durante il volo, un passeggero lo sostituisce: era un comandante di un’altra compagnia
Un pilota ha accusato un malore durante un volo di mercoledì interno agli Usa della Southwest Airlines, decollato da Las...