Bruxelles va in soccorso dei dipendenti Alitalia rimasti senza lavoro. Il Parlamento europeo ha infatti dato l’ok a uno stanziamento di 1,4 milioni di euro da distribuire a 184 ex lavoratori del vettore – la maggior parte dei quali nel Lazio – che hanno problemi a ricollocarsi.
La proposta della Commissione europea per il pacchetto di aiuti era stata inoltrata ad agosto scorso e, grazie all’approvazione ottenuta, i finanziamenti saranno erogati dal Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (Feg). Il costo stimato complessivo del pacchetto di aiuti ammonta a circa 2,3 milioni di euro, di cui 1,4 a carico della Feg e il resto dell’Italia).
La maggior parte degli esuberi sono nel Lazio. Roma aveva chiesto il sostegno del Feg in seguito al licenziamento di 1.249 lavoratori del gruppo. “Abbiamo approvato lo stanziamento a larghissima maggioranza” spiega a affariitaliani.it Daniele Viotti, eurodeputato del Pd e membro della Commissione per i bilanci.
Un provvedimento che, secondo lui, non è discriminatorio nei confronti di altre aziende più piccole con gli stessi problemi di Alitalia. “Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione – spiega – ha esclusivamente il compito di intervenire su aziende molto grandi, che hanno un impatto rilevante sul tessuto economico nazionale”.