Il traffico globale di passeggeri è cresciuto del 4,5% nel mese di giugno e del 5,6% nella prima metà del 2016. Complessivamente, il traffico internazionale è cresciuto più velocemente rispetto a quello nazionale nei primi sei mesi del 2016 (6% rispetto al 5,4%).
Il mercato del cargo aereo risulta sostanzialmente più debole, riportando una crescita marginale dello 0,5%.
I dati diffusi dal Consiglio Internazionale degli Aeroporti (Aci) relativi al mese di giugno e al primo semestre 2016 indicano una crescita inferiore alle aspettative nel traffico internazionale in Europa e un rallentamento in Medio Oriente, dovuti principalmente al fragile e incerto contesto economico, all’instabilità politica e alle conseguenze degli attacchi terroristici, che hanno pesato sulla domanda di viaggi e la sicurezza percepita da parte dei passeggeri. Nonostante questi fattori negativi – eccezion fatta per l’Africa, dove il calo del traffico passeggeri è stato evidente e con un certo anticipo (-4,4%) – tutte le aree geografiche hanno registrato una crescita nei volumi di traffico passeggeri: dal +1,7% nella regione Caraibi-America Latina, alle prese con una fase di recessione, al +8,8% nelle regioni Asia-Pacifico e Medio Oriente, in fase di vivace crescita. I mercati dell’Europa e del Nord America presentano entrambi una crescita del 4,9% nella prima metà dell’anno.
Per quanto riguarda il traffico merci, lo 0,5% di crescita media è il risultato di un +0,3% nel commercio internazionale +1% negli scambi nazionali. La performance poco brillante dell’attività industriale globale e dei commerci, dovuta alla particolare transizione economica della Cina, alla crescita debole dell’economia giapponese e alla crescita più debole del previsto dell’economia statunitense, combinate con la fase di recessione di Brasile e Russia, ha avuto ripercussioni negative sul cargo aereo. In particolare tre regioni sono piombate in piena crisi in termini di variazione nei volumi scambiati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: Nord America, Caraibi-America Latina e Africa hanno registrato perdite nei volumi di traffico merci, rispettivamente, del 2,1%, dello 0,9% e dello 0,1%. Asia-Pacifico ed Europa, invece, hanno riportato una crescita nei volumi cargo, rispettivamente, dell’1% e del 2,3%, mentre solo il Medio Oriente presenta una significativa crescita in questo comparto (+4,5%) nel corso dei primi sei mesi 2016.
(trasporti-italia.com)
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