Confermato: Alessandro Profumo nuovo amministratore di Leonardo (ex-Finmeccanica). Finita l’era Moretti
Roma, Italia – Rimane presidente Gianni De Gennaro
(WAPA) – Come anticipato da questa Agenzia AVIONEWS, ad Alessandro Profumo va l’incarico di amministratore delegato di Leonardo (ex-Finmeccanica). Profumo subentra a Mauro Moretti (che assunse l’incarico nel maggio del 2014), insediatosi sotto il Governo di Matteo Renzi. A pesare probabilmente anche la condanna di Moretti a 7 anni, insieme ad altri manager, inflitta dal Tribunale di Lucca per la strage di Viareggio.
Finita l’era Moretti dunque inizia quella di Profumo, genovese, classe 1957: alle sue spalle una corposa carriera di bancario.
Laureato in economia alla Bocconi di Milano, entra nel 1977 come impiegato al Banco Lariano dove rimane per 10 anni. Passa a Mc Kinsey, società di consulenza strategica. Nel 1991 approda nella compagnia assicurativa Ras come direttore centrale. Nel 1994 con la privatizzazione del Credito Italiano, entra nel Gruppo bancario di Piazza Cordusio di cui diviene direttore generale nel 1995. Intorno al Credito Italiano sviluppa una politica di crescita dimensionale aggregando istituti bancari italiani e del resto d’Europa, mettendo radici Germania e nei paesi della Nuova Europa, dando vita così ad Unicredit, il maggiore gruppo bancario italiano paneuropeo. Lascia la guida della banca nel settembre 2010. Nell’aprile 2012 Profumo diviene presidente del Monte dei Paschi di Siena rinunciando allo stipendio riconosciuto per questa carica ed optando per la remunerazione da semplice consigliere. Resta al timone di Rocca Salimbeni fino all’agosto 2015,in uno dei periodi più turbolenti e difficili della lunga storia della banca senese. Lasciata Siena, approda come socio rilevante in Equita Sim di cui diviene presidente nel settembre 2015. Tra i suoi attuali incarichi anche quello di consigliere di amministrazione dell’Eni.
In seno al Gruppo Leonardo nulla cambia invece nella figura del presidente, per la quale il Tesoro ha riconfermato Gianni De Gennaro. (Avionews)
(Cla/Mos)
(Fonte: Avionews.com)