Bandi e aerei. Alitalia: pubblicato l’invito a manifestazioni di interesse; scadenza 5 giugno
Roma, Italia – Ieri i commissari straordinari hanno avuto l’approvazione del Governo sul bando da cui dipenderà il futuro della compagnia
(WAPA) – Come era stato annunciato i ministri dei Trasporti Graziano Delrio e dello Sviluppo economico Carlo Calenda hanno dato ieri sera il via libera al bando pubblico che permetterà di definire il futuro del vettore aereo Alitalia. L'”Invito a manifestare interesse finalizzato alla definizione della procedura di amministrazione straordinaria” consentirà ai tre commissari Luigi Gubitosi, Stefano Paleari ed Enrico Laghi di verificare l’esistenza di imprese o cordate di imprese che siano interessate ad investire nella compagnia.
Nell’invito sono previsti tre indirizzi alternativi di programma per il recupero dell’equilibrio dell’attività imprenditoriale di Alitalia – Società Aerea Italiana e di Alitalia Cityliner: il primo prevede la cessione unitaria dei complessi aziendali dell’impresa con la prosecuzione dell’esercizio dell’impresa stessa; il secondo la ristrutturazione economica e finanziaria dell’impresa sulla base di un programma di risanamento; il terzo la cessione di complessi di beni e contratti dell’impresa con la prosecuzione dell’esercizio dell’impresa stessa. I soggetti invitati potranno formulare proposte anche per più di uno degli indirizzi ma ciascuna proposta dovrà essere pertinente ad uno solo di essi.
Chi manifesterà l’interesse dovrà avere requisiti specifici di onorabilità e solidità economica e dovrà possedere la necessaria idoneità e competenza. L’invito non ha natura vincolante ed i commissari potranno decidere di non dargli ulteriore corso, sospenderlo e modificarlo.
Il futuro di Alitalia resta incerto. Sia Lufthansa che Air France-Klm hanno in questi giorni ribadito l’attuale assenza di interesse verso la compagnia (vedi notizie AVIONEWS 1 e 2) ed il limite fissato al 49% dalla normativa europea per le quote degli investitori estranei all’Unione Europea costituisce un ostacolo per l’ingresso di eventuali Gruppi internazionali. Per questa ragione secondo quanto riportato dalla stampa nazionale a Bruxelles sarebbe in atto un confronto per arrivare a rivedere la norma.
L’attesa adesso è per il 5 giugno, data entro cui dovranno essere presentate le proposte. (Avionews)
(2017)
(Fonte: Avionews.com)