Volotea chiude con utili in crescita l’esercizio 2017
Volotea ha diffuso oggi i risultati economici relativi al 2017, che registrano un fatturato di 307,5 milioni di euro, con un incremento del +23% rispetto ai 250,5 milioni del 2016. I ricavi ancillari, che hanno raggiunto 105,1 milioni di euro, rappresentano il 34% dei ricavi totali e attestano il vettore come una delle compagnie aeree con i più alti standard in Europa. L’utile operativo ha raggiunto quota 8,3 milioni di euro, dopo aver impegnato 2,6 milioni di euro per spese relative ai costi sostenuti nel 2015 e 2016 per la preparazione del processo Ipo. Per tanto, l’utile operativo corrente ammonta a 10,9 milioni di euro. L’utile netto dell’esercizio ha raggiunto gli 11,2 milioni di euro dopo la contabilizzazione degli interessi passivi, delle differenze nette di cambio e delle imposte sul reddito. Nel 2017 Volotea ha operato 44.489 voli (+19% rispetto al 2016), trasportando più di 4,8 milioni di passeggeri (+40% vs. 2016) con un load factor dell’85,4%, ben 9,8 punti base in più rispetto a quello dello scorso anno.
Lo scorso 7 giugno Volotea ha annunciato di aver completato il processo di rafforzamento della propria base azionaria, aggiungendo cinque nuovi prestigiosi investitori per contribuire al miglioramento della strategia aziendale e per permettere una costante crescita: società di private equity e family offices statunitensi (tra cui Elysium LLC e HRS Management) ed europei (tra cui Meridia Capital, Rijn Capital e Rocinante) sono entrati a far parte dell’azionariato come investitori al fianco di Axis Participaciones Empresariales. Carlos Muñoz, presidente e fondatore di Volotea, e il core management della compagnia hanno aumentato i loro investimenti nel capitale aziendale, riconfermando il loro impegno nella crescita a lungo termine. Il nuovo gruppo di investitori sosterrà la continua espansione della compagnia.