Nello spazioporto nel deserto del Mojave e negli impianti Virgin Orbit a Long Beach in California si sono svolti gli incontri tra i vertici di Virgin Orbit e la delegazione italiana composta da Enac, Agenzia Spaziale Italiana, Aeroporti di Puglia e ARTI Regione Puglia e guidata dal Presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma.
Virgin Orbit ha presentato alla delegazione italiana i possibili scenari operativi per il lancio di satelliti dallo spazioporto di Grottaglie, in Puglia, utilizzando il sistema Cosmic Girl/Launcher One. Questo è il sistema che fornisce il velivolo Cosmic Girl dotato di un razzo a due stadi, Launcher One, nascosto sotto la sua ala.
Con questa visita si è conclusa la settimana di incontri istituzionali e industriali che ENAC ha condotto con l’Ambasciatrice Mariangela Zappia, la FAA (Federal Aviation Administration), Virgin Galactic e Sierra Space, grazie al fattivo supporto dell’Ambasciata d’Italia a Washington.
Nel corso degli incontri con gli operatori statunitensi è stata riconfermata la volontà di sottoscrivere al più presto l’accordo di riservatezza e la lettera di intenti per lo scambio di informazioni e l’avvio dello studio di fattibilità e degli investimenti industriali.
La delegazione Virgin Orbit era guidata da Jim SimsonChief Strategy Officer, e da Stefano Eisele, Vicepresidente Affari e Strategia. La delegazione italiana era composta da Pierluigi Di Palma Presidente ENAC, Giovanni Di Antonio Direttore Enac Aerospaziale, Enrico Cavallini Responsabile Trasporti Spaziali e Servizi In Orbita dell’ASI, Patrizio Somma Direttore Progetti Speciali Aeroporti della Puglia e Vito Albino Presidente ARTI – Regione Puglia.