“Buona intesa tra Mef e Lufthansa per l’ingresso del gruppo tedesco nel capitale di ITA Airways”. Lo afferma la Filt Cgil, aggiungendo: “ora però ci aspettiamo una convocazione per avviare una discussione sul piano industriale che deve essere finalizzato allo sviluppo e non deve penalizzare gli aeroporti italiani”.
“Inoltre, per noi – sottolinea la Federazione Trasporti CGIL – è fondamentale, pur nell’ambito di una forte alleanza internazionale come quella con Lufthansa, che una quota di maggioranza della compagnia resti allo Stato. Rappresenta una garanzia dell’alto valore strategico di un asset importante per la connettività del Paese, la mobilità dei cittadini e la tutela dell’occupazione, non solo per i lavoratori delle aziende ma per tutti quelli legati all’indotto come la manutenzione, l’handling aeroportuale e la ristorazione” .
“Ci aspettiamo inoltre – afferma infine la Filt CGIL – un rilancio e una crescita della flotta che consenta l’assunzione di nuovo personale per recuperare tutti i lavoratori in cassa integrazione di Alitalia e delle altre compagnie aeree che, negli ultimi anni, hanno chiuso i battenti, grazie al Covid ma soprattutto alla miopia della politica rispetto alle politiche industriali del trasporto aereo”.
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