MALPENSA – Nel loro mirino finivano sistematicamente i viaggiatori in partenza o in arrivo negli aeroporti di Malpensa e Orio Al Serio riuscendo a rubare borse e valigie. Gli specialisti dei furti aeroportuali sono stati incastrati da un’app per geolocalizzare un MacBook. Gli agenti delle Volanti della polizia di Stato li hanno bloccati pochi giorni fa. Nei guai sono finiti due peruviani di 51 e 56 anni.
L’ultimo colpo a Malpensa
A denunciare il furto alla polizia è stato il fratello di una delle vittime, un ragazzo italiano di 19 anni in viaggio verso gli Stati Uniti. Al giovane, partito poche ore prima che venissero ritrovati i suoi computer, è stato rubato lo zaino mentre si trovava all’aeroporto di Malpensa, prima dell’imbarco. Quando il fratello riesce a geolocalizzare il dispositivo chiama subito gli agenti. Si trova in via Padova a Milano.
Al ristorante con il bottino
La polizia si accorge che lo zaino è nelle mani di due uomini seduti al tavolo di un ristorante ed entra per controllare. Il primo gesto dei due, quando vedono le divise blu, è quello di allontanare da sé la borsa ma le immagini del sistema di videosorveglianza del club li tradiscono: sono entrati con quello zaino sulle spalle. All’interno della borsa del 19enne, che scoprirà la bella notizia solo una volta sbarcato negli States, ci sono materiali tecnologici per un valore di 11mila euro. Oltre al MacBook c’è un drone, diversi obiettivi fotografici e un power bank.
Ladri seriali
Per i due peruviani, ripresi anche dalle telecamere di Malpensa, che mostrano il 56enne mentre ruba lo zaino, le brutte notizie non finiscono qui. Un rapido confronto con la polizia di frontiera consente agli agenti della questura di Milano di collocarli sul luogo di almeno altri tre furti. Tutti impegnati allo stesso modo: tra gli aeroporti di Malpensa e Orio Al Serio. E pensare che il più giovane dei due, il 51enne, era soggetto all’obbligo di firma presso il commissariato di Villa San Giovanni, obbligo che a quanto pare non ha mai rispettato. Ora, insieme al complice, è accusato di furto aggravato in concorso.