MALPENSA – «Conto che entro domani arrivi la proposta di una norma che superi il blocco di quello che è uno sviluppo fondamentale per l’economia del territorio». Lo ha annunciato il vicepremier e ministro alle infrastrutture e trasporti Matteo Salvini intervenendo in diretta video a Volandia nel corso del convegno sulla Hydrogen Valley di Malpensa. «Lo sviluppo dell’area cargo di Malpensa è un obiettivo strategico che non può essere bloccato e vincolato dai “no” e dai “forse”» le parole di Salvini, accolte da un applauso della platea, che vede in prima fila, tra gli altri, il governatore della Lombardia Attilio Fontana e l’amministratore delegato di Sea Armando Brunini.
L’annuncio
Salvini parla da Roma, dove è rimasto bloccato per una riunione del consiglio dei ministri in cui ha riportato «un’informativa» proprio sul decreto in preparazione – il ministro parla più genericamente di «ipotesi di norma» – che coinvolge anche i ministri dell’economia, Giancarlo Giorgetti, e dell’ambiente, Gilberto Pichetto Fratin. Il caso era nato con lo stop dei ministeri all’ambiente e alla cultura all’espansione di Cargo City sulla brughiera di Lonate Pozzolo, che era stata concordata anche con i Comuni del Cuv. «Ho coinvolto Salvini per liberare le ali a Malpensa» aveva dichiarato prima dell’estate il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti, parlando alla festa della Lega di Caronno Varesino all’indomani dello stop ministeriale, che aveva preoccupato molto il mondo del trasporto aereo. Ora quel decreto è in dirittura d’arrivo: parola del ministro e leader della Lega.
Cassani: «Fine della querelle»
«Ottima notizia da parte di Matteo Salvini – il commento a caldo di Andrea Cassani, sindaco di Gallarate e segretario provinciale della Lega – il governo oggi ha preso atto dell’importanza strategica del Cargo di Malpensa e domani arriverà il decreto che salvaguarderà lo sviluppo sostenibile di Malpensa, come auspicato da tutti gli amministratori locali, di ogni colore politico. Questa è la concreta dimostrazione dell’interesse del ministro Salvini e del ministro Giorgetti per l’economia del Varesotto e non solo. Una risposta al mondo industriale che porterà notevoli benefici economici e occupazionali al territorio.
Come sindaco di Gallarate e come cittadino dell’area intorno all’aeroporto non posso che ringraziare i ministri interessati che anche su impulso del territorio hanno posto fine a una querelle insensata frutto di un parere VIA che ha minato il futuro del nostro cargo».
