Alitalia, insieme ad altre quattro compagnie Etihad Airways Partners, ha sottoscritto la dichiarazione di Buckingham Palace.
La dichiarazione prevede che le compagnie aeree firmatarie si impegnino, attraverso undici punti, a contrastare il traffico illecito di specie a rischio estinzione, incoraggiando l’industria dei trasporti a chiudere le rotte usate dai trafficanti per commerciare illegalmente le specie selvatiche.
La dichiarazione della United for Wildlife International Taskforce on the Transportation of Illegal Wildlife Products è stata firmata dall’amministratore delegato di Alitalia, Cramer Ball, e dagli a.d. di airberlin, Air Serbia, Air Seychelles e Virgin Australia in occasione dell’Assemblea annuale della Iata in corso a Dublino.
L’iniziativa si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica circa l’importanza della tutela della fauna a livello mondiale, con l’obiettivo di contrastare il crescente commercio illegale di specie animali selvatiche.
“La firma della Dichiarazione è un momento molto importante per noi perché rappresenta un ulteriore passo di Alitalia nella lotta contro il commercio illegale di specie animali protette – ha detto Cramer Ball -. Già da alcuni anni ci rifiutiamo di trasportare trofei di caccia sui nostri aerei, ma oggi, attraverso la sottoscrizione della dichiarazione di Buckingham Palace, rafforziamo ulteriormente questo impegno per la salvaguardia delle specie animali a rischio estinzione”.