Roma, Italia – Verrà lanciato nel 2014, nell’ambito della missione Copernico
(WAPA) – Venerdì 22 novembre 2013 l’agenzia spaziale europea (Esa) e Thales Alenia Space hanno presentato alla stampa il satellite Sentinel-1A, che verrà lanciato nel 2014 dallo spazioporto europeo nella Guiana Francese.
All’evento hanno preso parte Elisio Prette, amministratore delegato di Thales Alenia Space Italy, il vice-presidente esecutivo Massimo Di Lazzaro, il vice-presidente della Commissione europea e commissario per l’industria e l’imprenditoria Antonio Tajani; Guido Levrini, del direttorato Esa per i programmi di osservazione della Terra; e Ramon Torres, Project manager di Sentinel-1 per l’Esa.
La missione Sentinel 1 è composta da due satelliti, e fa parte del programma europeo Copernicus, mirato a fornire informazioni accurate, tempestive e facilmente accessibili per migliorare la gestione dell’ambiente, comprendere e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e garantire la sicurezza civile.
Il satellite è stato realizzato da un consorzio di industrie guidato da Thales Alenia Space Italy. Astrium Germany è responsabile del payload C-SAR, che incorpora il sottosistema radar centrale sviluppato da Astrium UK. Sentinel-1 fornirà informazioni per i servizi terrestri ed oceanici di Copernicus.
In tema di sistemi satellitari, la Commissione europea ha accolto positivamente l’approvazione da parte del Parlamento europeo del finanziamento e della governance dei deu programmi europei di navigazione satellitare, Galileo ed Egnos, per il periodo 2014-2020. Il bilancio complessivo di 7 miliardi di Euro destinato a questi programmi verrà utilizzato per il completamento delle infrastrutture di navigazione satellitare, le operazioni, le necessaria attività di aggiornamento e sostituzione, lo sviluppo di elementi essenziali, quali i chipset o i ricevitori compatibili con Galileo, e soprattutto la prestazione di servizi.
“Galileo e Egnos -ha spiegato Tajani– sono un investimento nel nostro futuro. Questi sistemi determineranno opportunità e benefici molto significativi per l’economia e i cittadini europei. Secondo le stime, Galileo e Egnos produrranno un impatto economico complessivo di circa 90 miliardi di Euro nell’arco dei prossimi 20 anni. Il lancio di ogni nuovo satellite significa non solo nuove opportunità commerciali che si aprono, ma anche la possibilità per i normali utenti di usufruire di servizi di navigazione satellitare sempre più precisi”.
Sotto, il video della presentazione del satellite Sentinel-1A, e la domanda posta dal direttore di Naviganti.org al commissario europeo Tajani sul programma Galileo:
(Naviganti.org)
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