La lettera di Etihad è arrivata sul tavolo di Alitalia.
A poche ore dalle dichiarazioni di James Hogan, ceo della compagnia emiratina, che rassicurava sulla fattibilità dell’accordo, ma anche dopo un’attesa durata settimane, l’a.d. Gabriele Del Torchio ha letto nero su bianco il contenuto del documento che sancisce il legame sull’asse Italia-Abu Dhabi.
La lettera definitiva per il via libera sarebbe giunta nel pomeriggio di ieri, riporta lastampa.it aggiungendo che, “secondo fonti vicine al dossier, il consiglio di amministrazione di Alitalia sarebbe già stato convocato per venerdì, con all’ordine del giorno l’approvazione del progetto di fusione”.
I termini della transazione prevedono un investimento di circa 600 milioni di euro, tramite l’acquisizione del 49 per cento delle quote Az, da parte di Etihad, il cui piano industriale per il rilancio mette in evidenza un potenziamento delle rotte su Fiumicino e sugli aeroporti milanesi, ma anche il raggiungimento, nell’arco di un triennio, di ricavi superiori ai 3 miliardi e mezzo di euro.
Dopo l’appuntamento del cda Alitalia, aggiunge il quotidiano online, si dovrà riunire anche l’assemblea degli azionisti per ratificare in via definitiva l’accordo.
