Abbiamo incontrato nella sede centrale del gruppo Finnair, ad Helsinki, il vice presidente responsabile vendite globali della compagnia aerea di bandiera finlandese, Petri Vuori, alla vigilia di un evento che contrassegna un punto di svolta importante per l’attività di un vettore che, da poco, ha festeggiato il suo novantesimo anno di di operatività: ovvero l’introduzione, prima in Europa, del nuovo Airbus A350 XWB.
Che rilevanza ha per Finnair questa nuova dotazione?
"È finalizzata a rafforzare e consolidare la strategia asiatica della compagnia, peraltro ormai ben acquisita nella clientela che da anni utilizza l’aeroporto di Helsinki come comodo hub per andare e venire dalle importanti e numerose destinazioni in Estremo Oriente. Questo zoccolo duro sarà indubbiamente consolidato dall’impiego di un aeromobile su cui la compagnia ha impostato un impegnativo investimento, circa 1,9 miliardi di euro, sia per rinnovare la propria flotta, in particolare in sostituzione degli A340, ma anche per offrire un servizio migliore alla clientela. I nuovi Airbus costituiscono la svolta più importante per il proseguimento della strategia globale ed asiatica di Finnair. Nell’ordinativo di 19 esemplari del modello A350 si presenta l’investimento maggiore della storia Finnair. Il primo velivolo diviene operativo in autunno sulla rotta Helsinki-Shanghai, altri tre entro il 2015, quindi sette entro il 2017 e poi gli ultimi 8 scaglionati fino al 2023. Il 5 ottobre inizieranno su rotte interne i cosiddetti voli di rodaggio per gli equipaggi e i piloti. I benefici per la clientela saranno notevoli e ben concentrati: emissioni ridotte del 25%, e quindi minori costi, aumento della capacità del 10% e maggior confort e spazio."
Discussion about this post