Il futuro dell’incarico media italiano di Alitalia, attualmente gestito da Mindshare, dovrebbe dipendere dalla consultazione indetta dalla compagnia di Abu Dhabi, intenzionata a consolidare in un unico partner il planning and buying, anche delle partecipate
Etihad Airways ha avviato una gara per il suo budget media globale.
La consultazione ha un importante riflesso anche nel nostro Paese: lo scopo del pitch, che dovrebbe concludersi entro fine maggio, è quello di definire un partner unico per il planning & buying online e offline non solo per la compagnia di Abu Dhabi, ma anche per i vettori partecipati, tra cui Air Serbia, Airberlin e Alitalia. Etihad, come noto, lo scorso agosto ha rilevato il 49% della compagnia italiana, assumendone di fatto il controllo.
Dal 2012 il media di Etihad è gestito a livello internazionale da MediaCom per l’above the line, con Digitas LBI che si occupa di digital media strategy, search e affiliation maketing. La centrale di WPP partecipa alla nuova gara, mentre non sarebbe coinvolta l’agenzia di Publicis Groupe, presente invece con Starcom Media Group. Sarebbero della partita anche IPG (con Initiative) e Omnicom Media Groupe, mentre non risultano partecipare strutture di Havas e Dentsu Aegis.
Nonostante il budget media globale del brand Etihad Airlines sia qualcosa come 150 milioni di euro, ovvio che nel nostro Paese l’attenzione è puntata soprattutto su Alitalia, che lo scorso anno ha investito in comunicazione circa 10 milioni e per cui è previsto un forte rilancio d’immagine nei prossimi mesi, anche sul fronte pubblicitario con la nuova campagna firmata da Leo Burnett.
Al momento sembra certo – anche se in effetti non lo è del tutto – che l’incarico media di Alitalia nel nostro Paese dipenda dall’esito della gara in oggetto. Attualmente l’above the line di Alitalia è gestito da un’altra sigla di GroupM, Mindshare. In caso di conferma internazionale di MediaCom, sembra scontato che l’incarico sarà accentrato per entrambi i brand in un’unica centrale.
Dovrebbe invece essere escluso dalla revisione l’incarico recentemente assegnato a Simple Agency per le attività di digital marketing – essenzialmente performance e affiliation – legate alle vendite online della ex compagnia di bandiera italiana.
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