IATA: gli impatti del COVID-19 europeo continuano a peggiorare mentre rimangono le restrizioni ai confini
L’International Air Transport Association (IATA) ha rilasciato un aggiornamento sugli impatti della pandemia COVID-19 sul numero di passeggeri aerei, i posti di lavoro e le economie in tutta Europa e ha esortato i governi a coordinarsi per revocare le restrizioni alle frontiere e trovare alternative alle misure di quarantena per evitare ulteriori danni .
Nonostante il mercato europeo abbia visto aumentare il numero dei voli negli ultimi mesi, sostenuto dalla riapertura delle frontiere tra i paesi dell’area Schengen e gli Stati UE non Schengen, i voli sono comunque inferiori di oltre il 50% rispetto allo stesso periodo nel 2019 il numero di passeggeri dovrebbe attualmente diminuire di circa il 60% nel 2020, il che rappresenta circa 705 milioni di viaggi di passeggeri. Le prospettive di ripresa a breve termine in Europa rimangono molto incerte rispetto alla seconda ondata di pandemia e al più ampio impatto economico globale che potrebbe avere. La domanda di passeggeri in Europa dovrebbe aumentare gradualmente e non raggiungerà i livelli del 2019 fino al 2024.
Poiché i viaggi aerei non si sono ripresi come inizialmente sperato, l’impatto negativo sull’occupazione è aumentato. Attualmente sono a rischio più di 7 milioni di posti di lavoro sostenuti dall’aviazione (incluso il turismo) in Europa (rispetto ai 6 milioni stimati di giugno).
“È disperatamente preoccupante vedere un ulteriore calo delle prospettive per i viaggi aerei quest’anno e l’impatto a catena sui posti di lavoro e sulla prosperità. Mostra ancora una volta il terribile effetto che le famiglie di tutta Europa subiscono quando continuano le restrizioni ai confini e la quarantena. È fondamentale che i governi e l’industria lavorino insieme per creare un piano armonizzato per la riapertura dei confini “, ha affermato Rafael Schvartzman, Vicepresidente regionale della IATA per l’Europa.
L’analisi dei principali mercati europei mostra un calo di tutti i parametri rispetto alle precedenti stime IATA di metà giugno. (Queste sono stime di impatto per l’intero anno 2020.)
NAZIONE | GIUGNO PAX STIME | STIME PAX AGOSTO | GIUGNO LAVORI A RISCHIO | AGOSTO LAVORI A RISCHIO | GIUGNO PIL | PIL DI AGOSTO |
---|---|---|---|---|---|---|
UK
|
-154 milioni
|
-165 milioni
|
-732,500
|
-780.000
|
– $ 55,7 miliardi
|
– $ 59,3 miliardi
|
Spagna
|
-124,5 m
|
-132,7 m
|
-983,100
|
-1.049.500
|
– 64,7 miliardi di dollari
|
– $ 69,1 miliardi
|
Germania
|
-113,4 m
|
-117,6 m
|
-534.000
|
-550,800
|
– $ 37,6 miliardi
|
– $ 38,8 miliardi
|
Italia
|
-92 m
|
-98,2 m
|
-345,300
|
-369.100
|
– $ 23,5 miliardi
|
– $ 25,2 miliardi
|
Francia
|
-88,7 m
|
-94,6 m
|
-434,700
|
-466.100
|
– $ 38,9 miliardi
|
– $ 41,5 miliardi
|
Tutti i paesi europei (pdf)
(Fonte: ItaliaVola.com)