Il nome di Lufthansa come possibile salvatore di Alitalia è ormai da mesi che circola. I tedeschi al riguardo nei mesi scorsi non hanno mai dichiarato di voler acquistare la compagnia italiana, ma in queste giornate convulse da più parti il colosso tedesco è stato indicato come potenziale cavaliere bianco.
A sgombrare il campo ci pensa Ulrik Svensson, il direttore finanziario della compagnia aerea tedesca, a margine della presentazione dei dati di bilancio: “Lufthansa non alcuna intenzione di acquistare Alitalia – riporta l’agenzia Reuters -. Non ho commenti su Alitalia, ma non stiamo per comprarla”.
Le indiscrezioni riguardo a un possibile intervento della corazzata tedesca, però, parlano di numeri e cifre precise: Corriere della Serariporta infatti che Lufthansa parrebbe sì interessata a rilevare Alitalia, ma solo dopo il suo fallimento. E in questa circostanza l’operazione di taglio costi sarebbe decisamente rilevante, visto che il colosso europeo sembrerebbe disposto ad assorbire solo 3mila sui 12 mila attuali dipendenti di Az.
Quel che è certo, è che se Lufthansa dovesse ufficializzare il proprio interesse, nessuno si stupirebbe. Nei mesi scorsi Lufthansa e Etihad, attuale proprietaria del 49% di Alitalia, avevano siglato un accordo di tipo commerciale che prevedeva codesharing e condivisione di forniture, a cui si aggiunge l’operazione precedente, che implicava il passaggio di 38 aerei dalla flotta di airberlin (altra controllata di Etihad) a quella di Lh.
