Chiusa, come da programma, ieri sera la data room di Ita Airways, le indiscrezioni sulle nuove offerte giunte al Ministero dell’Economia e delle Finanze dai due pretendenti in corsa – Msc-Lufthansa e il fondo Certares con l’appoggio commerciale di Air France e Delta – convergono su proposte più basse rispetto a quelle iniziali. Si tratterebbe nel primo caso di 800-850 milioni di euro rispetto al miliardo dell’offerta di maggio, e nel secondo di 500-600 milioni contro i 600-800 milioni precedenti.
Ora il Mef, con il supporto degli advisor Equita e Gianni & Origoni, una volta definita l’offerta migliore avvierà una trattativa privata in esclusiva; sarà poi necessario ottenere il via libera dell’Antitrust europeo, per una conclusione che potrebbe concretizzarsi nel tardo autunno, se non a dicembre. Come previsto, il Ministero manterrà inizialmente una quota di partecipazione di minoranza, che verrà successivamente dismessa.
(Fonte: TravelQuotidiano)