Alitalia conferma di essere sulla strada per tornare in utile entro il 2017, avendo ridotto di 381 milioni di euro le perdite nel 2015 rispetto all’anno precedente. Il risultato del 2015 è relativo al primo anno del piano triennale di rilancio della compagnia che si è concluso con ricavi totali pari a 3.312,4 milioni di euro e un risultato netto di -199.1 milioni di euro, in significativo miglioramento rispetto alla perdita di 580 milioni registrata nel 2014.
"Un andamento pienamente in linea con gli obiettivi fissati dal piano industriale." Sottolinea una nota della compagnia.
Nel 2015, Alitalia ha raggiunto o superato numerosi obiettivi di performance, proseguendo il suo ambizioso piano di rilancio: i passeggeri trasportati sono stati 22,1 milioni, con un tasso di riempimento degli aerei (load factor) del 76,2%. Alitalia ha beneficiato anche di un importante e crescente contributo, pari a 235,4 milioni di euro, dalle sue partnership in codeshare.
"La collaborazione con Etihad Airways ha svolto un ruolo di primo piano." Spiega la nota. "Da gennaio 2015, Alitalia ha condiviso 450.000 passeggeri con Etihad Airways e più di 1,2 milioni con le compagnie aeree Etihad Airways Partners."
“La riduzione delle perdite è un primo importante segnale per la compagnia, che si aggiunge al gran lavoro in atto per il miglioramento dei servizi, degli aerei e del network con l’aggiunta di importanti rotte intercontinentali. Tutto questo è stato reso possibile grazie all’impegno e alla passione delle donne e degli uomini in Alitalia che voglio ringraziare. Il nostro obiettivo rimane la profittabilità nel 2017. I risultati di oggi dimostrano che la nostra Compagnia è diventata più efficiente nel controllo dei costi ed è sulla strada giusta per tornare in utile nel 2017. Tutti i nostri sforzi sono concentrati sul raggiungimento di tale obiettivo. Poche compagnie aeree hanno avviato un cambiamento radicale come quello intrapreso dalla nuova Alitalia. Stiamo mantenendo la promessa di creare una compagnia aerea top di livello internazionale”, ha affermato Luca Cordero di Montezemolo, presidente di Alitalia.