Palazzo Marino ha interrotto le trattative con F2i per cedere il 54,8%. La società non sta pensando a un nuovo sbarco a Piazza Affari
Il Comune di Milano non ha intenzione di cedere la quota del 54,8% di Sea al fondo F2i di Vito Gamberale. Secondo il quotidiano Il Sole-24Ore, Palazzo Marino ha congelato le sue quote, rinunciando anche a un nuovo tentavo di sbarco in Borsa. Due i motivi principali di questa decisione: non tirare fuori nuovamente la questione in questo periodo di campagna elettorale e attendere che il nuovo governo conceda al Comune una deroga al patto di stabilità in modo tale da non dover cedere le quote di aziende partecipate per ripianare il bilancio.
(Guidaviaggi.it)
(Fonte: Aeroporti-Italiani)
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