Cape Canaveral, Usa – L’azienda californiana non fornisce alcuna motivazione ufficiale
(WAPA) – SpaceX ha deciso di rinviare la partenza della sua navicella cargo Dragon, diretta alla stazione spaziale internazionale: il liftoff a bordo di un razzo Falcon 9 era previsto domenica 16 marzo alle 4:41 ora della costa orientale degli Stati Uniti (le 10:41 in Italia), dallo Space Launch Complex 40 della Cape Canaveral Air Force Station in Florida.
L’azienda californiana sta adesso puntando il 30 marzo come giorno di partenza per la missione, con il 2 aprile come data di riserva: si tratta delle opportunità di lancio più prossime, dal momento che il 25 marzo è prevista la partenza di una Soyuz con a bordo i nuovi membri d’equipaggio della stazione. SpaceX ha comunicato che la sua squadra si sta “Prendendo del tempo-extra per risolvere alcuni problemi in sospeso”.
Anche se non è stata fornita una motivazione ufficiale per il rinvio, secondo un report di “Spaceflight Now” ha attribuito la responsabilità alla contaminazione del vano cargo non pressurizzato della navicella
SpaceX-3 è la terza missione commerciale di rifornimento diretta alla stazione spaziale per SpaceX, nell’ambito di un contratto da 1,6 miliardi di dollari per dodici voli siglato con l’agenzia spaziale americana Nasa. Nel corso della missione la capsula Dragon trasporterà quasi 5000 libbre (2267 kg) di carico sul laboratorio orbitante, riportando indietro 3578 libbre (1622 kg) di materiale.
La missione sarà particolarmente importante per SpaceX, dal momento che per la prima volta verranno utilizzate le “Zampe da atterraggio” per il primo stadio del razzo Falcon 9: l’azienda californiana sta infatti cercando di sviluppare un booster riutilizzabile. Una volta spiegate, le zampe potrebbero aiutare a stabilizzare la discesa del componente. Ad ogni modo, SpaceX non ha grandi aspettative sulla possibilità di recuperare intatto il booster: le probabilità sono tra il 30% ed il 40%. (Naviganti.org)
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