Dublino, Irlanda – La compagnia potrebbe ritenere i dirigenti del sindacato “Personalmente responsabili” per le eventuali perdite
(WAPA) – Aer Lingus ha annunciato che i negoziati tra il vettore aereo ed il sindacato Siptu riguardanti la disputa sullo schema pensionistico sono stati interrotti: la compagnia irlandese ha fatto sapere di non avere intenzione di contribuire con più di 140 milioni di Euro per coprire il deficit di Irish Airlines Superannuation Scheme (Iass), stimato tra i 700 e gli 800 milioni di Euro.
In un comunicato inviato alla borsa valori irlandese, Aer Lingus ha definito le richieste di Siptu “Completamente irragionevoli ed inaccettabili”, aggiungendo che il sindacato ha minacciato di mettere ai voti la possibilità di scioperare, anche se sembra che l’agitazione non verrà messa in atto prima del nuovo anno, salvando così il periodo natalizio.
Ad ogni modo, la compagnia ha avvertito che potrebbe ritenere Siptu ed i suoi dirigenti “Personalmente responsabili” per qualsiasi perdita dovesse essere subita da Aer Lingus a causa di uno sciopero. Anche nel 2012 il sindacato aveva annunciato uno sciopero dopo la rottura delle trattative per lo stesso motivo, ma alla fine i rappresentanti dei dipendenti si erano nuovamente seduti al tavolo coi dirigenti del vettore di Dublino.
Siptu metterà ai voti l’ipotesi dello sciopero già nel corso di questro fine settimana tra i circa 2000 dipendenti della Dublin Airport Authority e dell’aeroporto di Shannon che rappresenta.
Aer Lingus è la più antica linea aerea irlandese. Fondata nel 1936, attualmente opera collegamenti con 77 destinazioni in Europa, Nord America e Nord Africa con una flotta di 48 aerei Airbus, ed ordini per ulteriori 12. (Naviganti.org)
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