Dublino, Irlanda – Il personale richiede interventi su vari temi
(WAPA) – Oggi, lunedì 4 novembre 2013, il personale di cabina di Aer Lingus ha votato a larghissima maggioranza a favore di uno sciopero contro alcune decisioni prese dal management del vettore aereo irlandese.
Il 91% degli iscritti al sindacato Impact ha espresso il proprio apporto all’agitazione sindacale: la decisione di mettere lo sciopero ai voti è stata presa anche a causa della decisione annunciata dai vertici della compagnia di ricorrere all’outsourcing per il personale di cabina sui voli transatlantici.
Inoltre, i sindacati protestano contro il piano di chiusura della base per gli equipaggi all’aeroporto di Shannon, e per disaccordi sugli schemi pensionistici per i dipendenti della compagnia e della Dublin Airport Authority. Impact richiede maggiori investimenti nel fondo, nel tentativo di coprire un enorme deficit di 780 milioni di Euro.
Ad ogni modo, nelle scorse settimane il vettore irlandese ha precisato di non aver intenzione di mettere nel fondo più dei 140 milioni di Euro che ha già deciso di investire.
Anche se la disputa sindacale non dovesse sfociare in uno sciopero, la protesta potrebbe comunque rappresentare un problema per le vendite di biglietti della compagnia, considerando che si avvicina il periodo natalizio, tradizionalmente positivo per le compagnie aeree.
Aer Lingus è la più antica linea aerea irlandese. Fondata nel 1936, attualmente opera collegamenti con 77 destinazioni in Europa, Nord America e Nord Africa con una flotta di 48 aerei Airbus, ed ordini per ulteriori 12. (Naviganti.org)
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