Compagnie
18:33 – giovedì
(WAPA) – I sindacati che rappresentano i lavoratori di Iberia ed il management della principale compagnia spagnola hanno accettato di introdurre nei negoziati un mediatore indipendente per cercare di risolvere la disputa sul piano di ristrutturazione del vettore aereo, che prevede migliaia di licenziamenti, riduzioni degli stipendi ed un ridimensionamento del network e della flotta.
L’annuncio è stato dato giovedì 21 febbraio 2013 dal ministro dei lavori pubblici Ana Pastor, che ha affidato il delicato ruolo a Gregorio Tudela Cambronero, professore di diritto del lavoro e della previdenza sociale della Universidad Autónoma de Madrid: “Le cose si stanno muovendo nella giusta direzione, e potrebbe esserci un accordo tra le due parti”, ha affermato il ministro.
Nieves Garcia del sindacato Ugt ha comunque precisato che gli scioperi andranno avanti fino a quando la compagnia spagnola non sospenderà il proprio piano di licenziamenti.
Oggi assistenti di volo e lavoratori di terra di Iberia (i piloti si aggregheranno all’agitazione sindacale dal 4 marzo)hanno messo in atto il quarto giorno di sciopero dei quindici previsti tra febbraio e marzo. Venerdì 22 sarà l’ultimo giorno del primo dei tre periodi di sciopero organizzati dai sindacati: gli altri due saranno dal 4 all’8 marzo e dal 18 al 22 marzo.
Nel corso del primo giorno di astensione dal lavoro si sono verificati degli scontri al Terminal 4 dell’aeroporto di Madrid-Barajas tra manifestanti e polizia (). Lo sciopero sta colpendo anche altre compagnie, come Iberia Express, Vueling ed Air Nostrum. ()
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(World Aeronautical Press Agency – 21-Feb-2013 18:33)
(Fonte: WAPA)
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