Appuntamento per mercoledì, 29 luglio, a Roma davanti alla sede del ministero del Lavoro per i 1.500 dipendenti Air Italy, che è in liquidazione dallo scorso febbraio. L’obiettivo è «chiedere al Governo risposte immediate in merito ad ammortizzatori sociali e prospettive industriali per i lavoratori del secondo vettore nazionale», spiegano le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl dalle colonne de Il Sole 24 Ore. «La liquidazione in bonis dell’azienda, avviata a febbraio, – sottolineano – prevede la ripresa della procedura di licenziamento collettivo per tutti i lavoratori già dal 17 agosto, a meno che Air Italy non rientri nel provvedimento di sospensione dei licenziamenti, attualmente all’esame del governo».
I sindacati lamentano anche l’incognita relativa a “quando e per quanto tempo i lavoratori Air Italy avranno la certezza di percepire la cassa integrazione, anche perché non si sa ancora nulla sulle manifestazioni di interesse fatte recapitare ai liquidatori della compagnia, su un eventuale interesse della stessa newco Alitalia rispetto ad alcuni asset Air Italy“.