Semaforo verde dal Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti (Dot) all’alleanza strategica tra American Airlines e JetBlue Airways, nonostante le rimostranze dei vettori low cost su possibili conseguenze in termini di concorrenza. Il Dot ha concesso il via libera a fronte “di una serie di impegni per garantire che l’alleanza offra vantaggi per i consumatori senza danneggiare la concorrenza” spiegano in una nota le due compagnie aeree.
JetBlue e American si sono impegnati a cedere slot presso il Jfk di New York City e il Ronald Reagan di Washington. Il Dot spiega che i due vettori rinunceranno inizialmente a sette coppie di slot a New York e sei coppie a Washington. Inoltre, qualora le compagnie aeree non riuscissero a raggiungere determinati obiettivi di capacità nei prossimi anni, le compagnie aeree disinvestiranno fino a dieci coppie di slot in più all’aeroporto John F. Kennedy. “Oltre all’accordo con il Dot, i vettori si asterranno anche da certi tipi di coordinamento nei mercati delle coppie di città dove sono concorrenti sostanziali tra loro e c’è poco servizio da parte di altre compagnie aeree”.
American e JetBlue avevano annunciato la partnership lo scorso luglio, con l’intendo di operare voli in code-share e offrire vantaggi ai reciproci frequent flyer per affrontare meglio la crisi indotta dal coronavirus. La partnership si concentra sulle città degli Stati Uniti nordorientali e, una volta lanciata, porterebbe 60 rotte American nel network JetBlue e 130 rotte JetBlue nell’operativo di American. I passeggeri beneficeranno di “nuove opzioni di volo, con orari e collegamenti migliori, tariffe competitive e accesso a più destinazioni nazionali e internazionali”.