EasyJet alza la posta sull’estate ed è il ceo Johan Lundgren a dichiarare di aspettarsi una stagione “eccezionalmente forte”, ma ad una condizione: e cioè che il governo britannico revochi o almeno attenui le restrizioni di viaggio oggi ancora in vigore per il contenimento della diffusione del Covid-19.
La summer in arrivo potrebbe dare finalmente sfogo all’ “enorme domanda di viaggio finora repressa” ma il governo ha “reso quasi illegale l’utilizzo dei nostri prodotti e servizi”, ha dichiarato Lundgren unendosi a quello che ormai è un appello a livello mondiale per la riapertura – almeno parziale – dei confini del Regno Unito, dove le restrizioni di viaggio sono state ulteriormente rafforzate questa settimana. I leader di British Airways, Loganair, Virgin Atlantic ma anche Jet2, Ryanair e Tui hanno chiesto al governo di presentare entro il 22 febbraio una roadmap per il rilancio del traffico aereo, in modo che possano adeguare per tempo i propri programmi e che, di conseguenza, anche i potenziali viaggiatori possano prendere una decisione. Lo stop alle quarantene sarebbe un buon inizio, secondo il ceo di easyJet.